Il filo del discorso.

Per permettere a chi sta leggendo questo curriculum di comprendere al meglio le ragioni del mio agire e le scelte che mi hanno portata col tempo a spendere i miei anni in così vario modo, vorrei spiegare qual è, il filo del discorso, il filo conduttore, che ho trovato e perso molte volte nel corso degli anni e che, come si fa con i veri obiettivi, non ho mai smesso di perseguire.

Questo filo conduttore è stata l’arte, mezzo che durante l’adolescenza mi permetteva di esprimere i miei pensieri pur senza seguire tecnica alcuna e senza aver avuto un insegnamento metodico.
Proprio per questo mi sono iscritta scuola dopo scuola alla ricerca di un insegnamento che mi permettesse di esprimermi meglio in questo linguaggio che ha un corpo, ma che non ha parole e che spesso non si spiega da solo. Questa ricerca mi ha portata a spaziare quasi in tutti gli ambiti artistici, dalla scultura alla pittura e negli ultimi anni i cortometraggi, vagando e cercando di trovare la strada più adatta a me e cambiando repentinamente ogni qualvolta sentissi che il percorso da me intrapreso non era quello corretto, non era quello che riempiva il bisogno espressivo di una mente che non si accontenta delle risposte che ha già trovato e che pone invece sempre più domande.

Questa ricerca non è ovviamente ancora finita, l’arte e le sue mille forme mi condurranno in molte altre direzioni ancora e con la bussola del mio obiettivo ben stretta in mano perdersi sarà solo una delle direzioni possibili da poter intraprendere per cercare altri percorsi.

Milena Bini,

Diplomi di qualifica

Figurinista I.P.F. G.Golgi Brescia | Grafica Pubblicitaria C.R.E.D.I.P. Brescia | Tecniche pittoriche su pavimentazione (scuola Internazionale dei Madoneri, Verona) | Illustrazione (scuola Internazionale dell’illustrazione di Sàrmede, Treviso) | Decorazione pittorica e scultura: (scuola d’arti e mestieri Ricchino di Rovato, Brescia)

Nel corso del tempo

Nata con uno spirito libero e una profonda passione per l’arte, Milena Bini intraprende il suo percorso artistico nel 1994, quando si aggiudica il primo premio di pittura alla rassegna Artestrasse di Brescia. Con entusiasmo, si dedica alla formazione per apprendere le tecniche artistiche, frequentando vari corsi e istituzioni, sia diurni che serali, tra cui la scuola di stilista di moda presso l’I.P.F. Golgi, corsi di grafica al C.R.E.D.I.P., il Liceo Artistico Caravaggio, la scuola “Arti e Mestieri” Ricchino di Rovato e l’Associazione Artisti Bresciani (AAB). Inoltre, partecipa al progetto “L’arte come cura del corpo e dell’anima” presso il Museo Santa Giulia di Brescia, dedicandosi anche a numerosi corsi di pittura e scultura.

Dopo aver avviato gli studi alla LABA (Libera Accademia di Belle Arti) di Brescia, decide di rompere con gli schemi convenzionali intraprendendo un’esperienza missionaria in Brasile, dove realizza murales per un orfanotrofio. Al suo ritorno, espone in diverse collettive nel bresciano. Dal 2004, la sua ricerca artistica si espande, spaziando dalla pittura alla scultura e al cortometraggio. Nel 2007 e nel 2008 espone presso l’AAB. Sempre nel 2008, in occasione del centenario della Olivetti, partecipa a una rassegna di disegni a gesso su tavola, realizzati in loco a Ivrea, dedicati all’iniziativa e successivamente donati al Museo Olivetti. Inoltre, un suo acquerello è esposto in modo permanente al Museo Lechi di Montichiari (BS). Nello stesso anno, illustra un racconto per la Fondazione Telethon e partecipa alla collettiva “Di Arte in Arte” a Gavardo (BS).

Nel 2012, contribuisce al video “Caregiver” per la ASL di Brescia con un disegno a gesso su tavola e partecipa alla mostra “Creazioni di Terracotta” con l’installazione “Lightness” presso il Monastero di S. Pietro in Lamosa a Provaglio d’Iseo (BS), dove espone più volte dal 2013 al 2016. Nel 2014, una sua scultura raffigurante la Luna viene collocata in mostra permanente presso l’Osservatorio Astronomico “Serafino Zani” di Lumezzane (BS). Nel dicembre 2016, realizza su commissione tre sculture in ceramica a forma di mela per la premiazione della rassegna internazionale di Bolzano Interpoma e presenta la sua prima personale, “Catch Diversity – 100 mele”, presso la galleria di un centro commerciale cittadino, in via Vallecamonica (Bs).

Nel 2017, l’artista espone le sue sculture al Castello Quistini di Rovato (BS) e presenta l’installazione “Catch Diversity” presso il ristorante milanese del noto chef televisivo Alessandro Borghese, AB – Il lusso della semplicità. Qui torna a esporre anche nel 2018 e nel 2019. Partecipa a una collettiva di arte contemporanea intitolata “Arte nell’Arte” a Villa Mirra, Cavriana (MN). Nel 2018, le sue opere sono visibili a Villa Fiordaliso di Gardone Riviera (BS), ad Albereta in Franciacorta e durante il Fuori Salone di Milano, in occasione della Design Week.

Nel maggio 2019, dal 11 al 13, espone a Expo Arte Montichiari, rappresentata dalla galleria Colossi Arte di Brescia. Nello stesso anno, si distingue come finalista al concorso Artbox Project Miami 2.0, organizzato dalla galleria Artbox Project di Zurigo. Questo riconoscimento significativo le consente di esporre durante la Art Basel di Miami. Inoltre, inizia a collaborare con diverse gallerie d’arte, ampliando ulteriormente la sua presenza nel panorama dell’arte contemporanea.

Nel 2020 vince il premio “Artista del Futuro” della rivista Contemporary Art Curator Magazine di Londra. Nello stesso anno espone in occasione del concorso benefico dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), di cui diviene testimonial. Un’opera viene donata all’ASST Franciacorta ed esposta in modo permanente nel corridoio d’ingresso dell’ospedale “Mellino Mellini” di Chiari (BS), in un’iniziativa curata dalla galleria Colossi Arte Contemporanea di Brescia. Sempre nel 2020, espone in occasione della bipersonale “Milena Bini & Jason Engelbart” alla Artbox Gallery di Zurigo e dal 20 al 24 agosto è invitata alla Fiera SWISS ART EXPO – Artbox Project, Zurigo.Dal 17 ottobre al 14 novembre è presente alla mostra “Andy Warhol and Friends” presso la Fondazione Mazzoleni di Alzano Lombardo (BG).

Nel febbraio 2021 partecipa al concorso “Art Now” ed è selezionata come “Artista dell’anno-premio creatività” per una mostra collettiva a Palermo nella galleria Effetto Arte. Ad aprile è presente alla mostra “Vittoria Alata musa contemporanea” organizzata da Colossi Arte. Nello stesso anno espone una nuova serie dedicata alla città lagunare nel prestigioso Hotel Cipriani di Venezia. Nel settembre 2021 partecipa al Fuorisalone di Milano e alla mostra d’arte “The Big Apple” organizzata dalla Fondazione Mazzoleni presso il Golf Club Franciacorta. Dal 12 al 15 novembre, alcuni dei suoi lavori sono esposti alla fiera Arte Padova, rappresentati dalla galleria Vecchiato Arte.

Dal 1 al 30 marzo 2022, presenta la sua mostra personale “Woman Is Art” presso il Mèlia Hotel il Duca, a Milano. Successivamente, dal 6 aprile al 21 maggio 2022, partecipa alla mostra “PRESENCE_ABSENCE” presso Vecchiato Arte a Padova. Inoltre, dal 25 al 27 marzo 2022, è presente alla Fiera d’Arte BAF di Bergamo.
A partire dal 1° maggio e fino al 31 luglio 2022, è coinvolta in una collettiva d’arte a Venezia, ospitata dalla galleria Artbox Projects di Zurigo. Dal 2 al 30 giugno 2022, espone nella mostra contemporanea “RENAISSANCE” presso la Fondazione Mazzoleni e la Fondazione Majd ad Ascona, in Svizzera. Infine, dal 29 luglio al 16 agosto 2022, è invitata a partecipare alla collettiva “Biennale del Mare” a Bellaria, organizzata da un’associazione d’arte locale, dove riceve un premio di merito.

Nel frattempo, avvia una prestigiosa collaborazione ed espone con la Fondazione Berengo di Venezia. Dal 17 al 28 agosto 2022, presenta la sua mostra personale “APPLE’S SOULS” curata da Serena Uberti, presso il Salòttino, a Salò (Bs). Successivamente, partecipa all’Art Parma Fair il 1, 2- 7, 8 e 9 ottobre dello stesso anno. Dal 15 ottobre al 31 novembre, espone nella collettiva “Arte in Contemporanea” sempre al Salòttino, Salò (Bs) e partecipa alla Fiera d’Arte di Padova, rappresentata da Context art gallery. La sua presenza si estende anche alla Fiera d’Arte BAF di Bergamo, dal 13 al 15 gennaio 2023, e dal 2 al 5 febbraio al BOOming di Bologna. Ritorna all’Art Parma Fair il 4, 5 e 10, 11 marzo 2023. Dal 17 al 26 aprile, è finalista nella mostra “New York 2.0” negli Stati Uniti, selezionato per il concorso della Galleria d’arte Artbox Project di Zurigo. Infine, dal 23 settembre al 10 ottobre 2023, è invitata a partecipare a “Cortona in Arte” ad Arezzo. Dal 30 settembre all’1 ottobre e 6, 7, 8 ottobre 2023 sarà presente all’Art Parma Fair.

Nel 2024, l’artista parteciperà nuovamente all’Art Parma Fair, in programma il 2, 3, 8, 9 e 10 marzo. Dal 6 aprile al 6 giugno, esporrà nella mostra “POP ART FOR EVER: da Andy Warhol al New Pop italiano”, curata da Katia Brugnolo, presso il GHV Hotel di Creazzo (VI). Dal 13 aprile al 12 maggio, sarà presente alla collettiva “COLORE!”, che si terrà al Salòttino di Salò, curata da Serena Uberti. Infine, dal 5 ottobre 2024 al 15 gennaio 2025, esporrà nuovamente al GHV Hotel di Vicenza nella mostra “POP ART & NEW ART”, sempre curata da Katia Brugnolo.

Dal 13 al 18 febbraio 2025, sarà rappresentata dalla Fondazione Berengo alla fiera d’arte “THE PALM BEACH SHOW”, che si svolgerà al Centro Congressi della contea di Palm Beach, Florida.

L’artista espone in gallerie d’arte sia in Italia che all’estero e ha partecipato a importanti rassegne di arte contemporanea, nazionali e internazionali, tra cui Artbox Project Miami 2.0, Swiss Art Expo, Art Verona, Arte Padova, BAF Bergamo, Expo Arte Montichiari e Art Parma Fair.